lunedì, settembre 16, 2013

 

Paperino nelle comic strip



Donald Duck
 Le comic strips di Donald Duck sono poco conosciute dalle nostre parti. Al lettore italiano è più familiare il Paperino delle avventure lunghe pubblicato dalle riviste della Disney Italia.
Lo stile dell'attuale Paperino discende da quello tratteggiato dal mitico Carl Barks che trasformò profondamente il rissoso e chiassoso personaggio originario facendolo diventare un simbolo della sfortuna dell'uomo comune.
Barks è anche il creatore del complesso mondo di Paperopoli e di alcune figure epiche come quella di zio Paperone (Uncle Scrooge).
Quello che raccontiamo in questa pagina è invece il Donald Duck di Al  Taliaferro, forse il più importante tra i suoi tanti papà. Taliaferro è il primo a disegnare Paperina (Daisy Duck) e le tre pesti Qui, Quo, Qua (Huey, Dewey and Louie).
Donald apparve la prima volta nel cartoon The Wise Little Hen del 1934 e in una versione a fumetti adattata da quel cartone animato nello stesso anno. La prima striscia nei quotidiani americani fu pubblicata
il 2 febbraio del 1938 . Disegnata da Al Taliaferro e sceneggiata da Bob Karp, pubblicata su centinaia di giornali, divenne presto immensamente popolare negli Stati Uniti. Il periodo migliore va dal 1940 al 1950 e segna una tappa fondamentale nello sviluppo del carattere del personaggio. L'ultima striscia giornaliera curata da Al Taliaferro esce nell'ottobre 1968. Il cartoonist scomparve l'anno seguente, il 3 febbraio 1969.

striscia del 25 febbraio 1938

Paperino e il razionamentoLa comic strip di Donald Duck è qualcosa di unico nel mondo Disney: una libera uscita dagli scenari fiabeschi, fantastici, ottimisti e edulcorati. Il contatto con la realtà dell'America della metà del secolo è quasi brutale. Dalle tavole traspare tutta la durezza e la miseria della vita in una società che ancora non si è
la propaganda di guerraripresa dalla crisi del 1929 e che affronta le rigidità dell'economia di guerra. Paperino è bravissimo nell'arte dell'arrangiarsi, sempre alla ricerca di qualsiasi occupazione anche la più umile, geniale nel riciclare qualsiasi materiale o recuperare un po' di benzina. Con l'arrivo della guerra poi deve prestarsi senza tante metafore alla propaganda antinazista e adattarsi alle tessere di razionamento. Il disegno di Taliaferro è splendido nel rendere l'inquietudine del tempo confusa con la comicità naturale del personaggio.
Donald DuckIl Paperino delle strisce è essenzialmente un personaggio da gag. Non
affronta avventure fantastiche, imprese audaci e misteri quasi insolubili.
Vola basso. Ancora non è stata inventata Paperopoli ma si aggira
in uno stressante ambiente urbano, sempre alle prese con qualche tombino
scoperchiato, gomme bucate, poliziotti severi, martelli e chiodi ribelli.
PaperinoTaliaferro disegna Donald piccolissimo, un nano tra concittadini che sembrano giganti minacciosi al confronto, sempre odiosi e cinici. È lo stesso papero casinista dei vecchi cartoon Disney e quasi ha la stessa dinamica nei movimenti,
ma diventa un personaggio sociale. Nervoso, irascibile e suscettibile, persino
meschino, dotato insomma di un pessimo caratteraccio che, per la delizia
del lettore, lo porta in conflitto perenne con tutto, uomini, cose o animali.
Continuamente alla ricerca di scorciatoie per la soluzione dei suoi problemi
spesso risolti in modo esilarante. Proletario e un po' pezzente, come mai
più lo rivedremo.

Qui, Quo e Qua

Qui Quo QuaDimenticate i tre saggi, leali e saccenti bambini sempre pronti alle buone azioni. I nipoti di Paperino nelle strisce sono dei piccoli mostri, cattivi, scorretti, furbi, capricciosi. Vanno malissimo a scuola e spesso tra di loro si picchiano. Veri monelli insomma , capaci di qualunque atto per arrivare all'obiettivo. E lo zio non è certo un grande educatore, reagisce alla grande e se ne infischia di essere politicamente corretto: in sintesi, scapaccioni
a non finire. Qui, Quo e Qua (Huey, Dewey and Louie) sono però molto affiatati e già parlano completando la frase a turno.

Paperina e gli altri personaggi

Paperinal'arrivo di Nonna PaperaTaliaferro ha il merito di aver creato il nucleo iniziale della saga dei paperi.
Oltre al pestifero trio di nipoti, a lui dobbiamo l'eterna fidanzata Paperina
(Daisy Duck), con un immenso fiocco in testa, leziosa e bisbetica, permalosa e pretenziosa, fissata con i copricapo
bizzarri, pessima guidatrice, modello standard della girlfriend per bene nell'immaginario dei maschi americani.
Gus Goose - CiccioNonna Papera (Grandma Duck), emblema del conservatorismo della campagna, antimoderna, energica nel difendere i valori di un mondo sparito, cominciando dall'alzarsi presto. Infine il cugino Ciccio (Gus), invadente, affamato e indolente. La prima caratterizzazione dei personaggi è opera di Taliaferro: si racconta che per Paperina e Nonna Papera si è ispirato a moglie e suocera.
Bolivar
Basil the Burro
Nella comic strips appaiono alcuni animali domestici che non ritroveremo più in seguito, grandi compagnoni del primordiale Paperino. L'invadente e incontenibile Bolivar, un cane S. Bernardo mite e corpulento. Basilio (Basil the Burro) un mulo ostinato come Donald.


Disney Megazine - il primo numeroLe strisce di Donald Duck in una versione restaurata sono state ristampate
 all'interno della rivista Disney Megazine, un allegato a pagamento del quotidiano "La Repubblica". Pubblicato tra il febbraio 1997 e l'agosto 1998, il giornalino ha avuto una vita breve ed è oggetto di culto tra i collezionisti. In precedenza le comic strips avevano trovato spazio in quattro grandi raccolte cartonate: "Paperino mille e 92 strips",
"Paperino - 1072 Paperinate in tempi di autarchia", "Paperino - Un triennio di strips D.O.C.", "Paperino - Affari di famiglia".Tutto, purtroppo, materiale di non facile reperibilità.

Nella sterminata fumettografia disneyana nel Web vi segnaliamo la accurata biografia su toonopedia.com e questa dettagliatissima scheda. Divertente anche il who's who in Paperopoli, una guida completa ai personaggi realizzata da uno studioso scandinavo come parte del sito Duckhunt.

Etichette: , , ,


Commenti:
Bellissimo articolo!!sono in molti a conoscere Taliaferro, peccato però che non venga creata un'edizione che ne riporti tutte le bellissime strips, visto anche la rarità dei vecchi volumi Disney pubblicati in Italia.
 
Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]





<< Home page

This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]