giovedì, agosto 20, 2009

 

Nirvana di Roberto Totaro

www.nirvanacomix.com il sito di Nirvana di Roberto Totaro

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Scrivo sempre con un occhi all'icona di scapigliati per vedere che mutamenti ha subito oggi.E'come quel meraviglioso racconto di Montague R. James intitolato "La mezzatinta"dove un'incisione ottocentesca muta col passare del tempo.
 
Di queste strisce "dal diario mistico"me ne sono liberato in fretta. Troppo vicine a Johnny Hart.
 
Tot, quanto è alto il maestro della rupe? considerando l'altezza della ciotola che dovrebbe essere sui 10 centimetri, facendo un breve calcolo direi che è intorno a 1,68- 1,70 per 85 chili di peso.
 
Buongiorno, scusate il silenzio di alcuni giorni ma sono entrato in un tennel di sfighe quindi ho preferito evitare di commentare.
Ma andiamo per ordine: l'icona di Scapigliati, vero tormentone dell'estate, continua a non essere somigliante. Sto scrivendo, la guardo, m'inquieta, e non ci vedo nulla di quell'ex ragazzo dell'aretino che inseguiva le farfalle. Ha, perfino, una lieve sfumatura rossa nelle pupillle che lo rende ancora più malefico!
Che dice Max? E' somigliante o no? Perchè la Madre Badessa del blog non si esprime su questa cosa? Che c'è sotto? Quale complotto?
punto secondo: il mal di schiena. Tutte le indicazioni date sono tipicamente da gente che vuole ottenere risultati senza nessun sacrificio.
Ho i polmoni pieni di catrame? Invece di smettere di fumare prendo questo sciroppo che fluidifica il catrame, lo fa scivolare nella marmitta del mototino di Cius, e mi sento meglio.
Se volete guarire dal mal di schiena, DISPOSTI a guarire, fatemi un fischio.
terzo punto: la cervicale di Deco.
Io ho sofferto di cervicale per 5 anni. provando di tutto. Poi, un giorno, mia sorella che frequenta le arti magiche e la medicina del pianeta Vega, mi ha detto: quando hai dolore alla cervicale, fatti uan bella tazzona di tè senza teina. Tipo: tè verde bancha (si trova anche alla Coop). Un mezzo cucchiaino di miele sciolto dentro, poi lo bevi e aspetta.
Io, ovviamnete ho sorriso come tutti gli scettici. Bene, da 5 mesi non ho più dolori alla cervicale. Ora non sto a spiegarvi tanto. Prendetela così. Per adesso usate la tazzona di tè caldo col miele, al posto dell'Aulin o Nimesulide o cerottini vari. E ditemi.

Sauro Ciantini
(sciamano, e disegnatore samurai).
 
Nel 2012 ci sarà la fine del mondo. In quei giorni avere la cervicale e tenere il collo piegato può servire a guardare le cose meno direttamente. A spaventarsi meno. Utili anche gli acufeni, fischi e ronzi agli orecchi, serviranno a non sentire gli urli di terrore. Quindi non bevete il thè verde. Tenetevi la vostra cervicale.
 
Anche perché è una vita che bevo the verde col miele quasi ogni giorno, e a me non ha mai fatto un cappero. Ci sono persone che guariscono con niente, tipo Ciantini a cui passa la febbre col the bancha e le palline omeopatiche, e altri a cui quelle cose lì non fanno niente (io).
 
Sauro,il tè è una gran cosa ma quanto più meravigliosi sono i bastoncini di zolfo, spezzati nel punto dove la schiena duole,con un sottofondo dei Popul Vuh!
 
l'altezza del maestro che hai calcolato,mi sembra più che corretta,Cavez.
 
Uomini e donne di poca fede.
Esiste un modo giusto di fare le cose e uno sbagliato.
Io mi sarei aspettato una frase del tipo: "La prossima volta che ho la cervicale che mi fa male, provo a prendere uan tazza di tè, e poi ti dico se, nell'ora successiva, il dolore alla cervicale passa.".
E' come dire: "Ho sete e dovrei bere un bicchiere d'acqua? Ma se l'ho già bevuto questa stamattina! Che lo ribevo a fare?"
Ma sono cose troppo lunghe, come dice De Niro: "Che ve lo dico a fare?".
 
Io credo di avere un acufene ad un orecchio. Sul serio. Ma se nel 2012 Cavez mi dice che finisce il mondo, col cavolo, me lo tengo e sono ben felice così. Risparmio anche i soldi del ticket.
Sono andato anche a comprare quel the verde bango che dice Ciantini (coi soldi del ticket). Ho chiesto: "avete il the di Ciantini?" e me l'hanno dato subito dicendo: "Ciantini quello di Palmiro?"
Che forza conoscere i cartoonist famosi.
 
La metafora del bicchiere d'acqua espressa da Ciantini mi gira nel cervello come una mosca fastidiosa...mi rendo conto che potrei capirla...ma per un pelo non ce la faccio.
 
allora divertiti con quella del meccanico che arriva all'auto in panne di un turista, sperduto nel deserto. Il meccanico apre il cofano, prende un martello e tock!, colpisce il motore, e l'auto riparte. Il meccanico chiede 10.000 dollari e il turista s'incazza. "Ma come? 10.000 euro per una martellata?"
"No" dice il meccanico, "la martellata è gratis, i 10.000 dollari sono per sapere il punto esatto dove dare la martellata...".
Mentre per il mal di schiena la storiella del bicchiere d'acqua non funziona.
Preparate altri 10.000 dollari.
 
io per 10.000 dollari una martellata nella schiena non me la faccio dare. Anche se conosce il punto esatto!...
 
Grande concorso: Tiriamo una martellata al Ciantini. Chi azzecca il punto giusto vince i 10.000 dollari.
 
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